Camera di distribuzione per soffiare aria in più tubi sonori

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Datazione: 1860 circa
Dimensioni : (69x17x70) cm
La soffieria, costruita in legno, ha nel piano superiore otto sedi coniche per l'applicazione dei tubi sonori. Le valvole per l'afflusso dell'aria vengono aperte mediante tasti comandati da chiavette di ferro da abbassare e spostare lateralmente. La camera è corredata di otto tubi sonori di legno, aperti, con imboccatura a flauto, di altezze e di sezioni quadrate diverse. Essi forniscono le seguenti note: DO3, RE3, MI3, FA3, SOL3, SI3, DO4, FA4, corrispondenti rispettivamente alle frequenze: 256, 288, 320, 340, 348, 480, 512, 642 HHZ. In realtà manca il tubo sonoro corrispondente alla nota LA3, la cui frequenza, di 435 Hz, era quella usata uniformemente, nella seconda metà dell' '800, per assicurare l'esatta ed uniforme intonazione degli strumenti musicali. Al suo posto è stato inserito il tubo corrispondente alla nota FA4 dell'ottava superiore. Con il tubo della nota LA3 si avrebbe avuto la gamma, o scala, maggiore, cioè un gruppo di suoni le cui frequenze stanno nel rapporto 1:9 / 8:5 / 4:4 / 3:3 / 2:5 / 3:15 / 8:2.
O. D. Chwolson [1908] tome I, fascicule 4, chap. VII.
L.Pinto [1884] pp. 318-320.