Meccanica
Dinamometro a balestra
Il dinamometro è uno strumento che si utilizza
per la misura statica delle forze. Esso sfrutta la deformazione elastica che
consegue in un corpo all'applicazione di una forza. Le deformazioni elastiche
obbediscono ad una semplice legge, nota come legge di Hooke (1678), secondo
la quale esse sono proporzionali alle forze che le provocano o alle forze
che da esse hanno origine (ut tensio, sic vis). Nei limiti di validità
della legge di Hooke, al cessare dello sforzo deformante si ripristinano le
condizioni iniziali. Si ha quindi la possibilità, misurando l'entità
della deformazione prodotta, di risalire all'intensità della forza
applicata. Nel caso presente il dinamometro è formato da un doppio
arco di acciaio. L'arco inferiore è collegato al braccio di una molla,
il cui apro braccio termina con una corta asta che può ruotare nei
due sensi su una scala circolare graduata con lo zero centrale. Altri due indici folli affacciati sulla scala si muovono con il primo, uno in trazione,
l'altro in compressione e, non tornando indietro a deformazione cessata, servono
a determinare la posizione di massimo sforzo raggiunto dal dinamometro. Il
dinamometro può misurare forze sia di trazione che di compressione
fino al valore massimo di 120 Kg. peso.
O. D. Chwolson [1908] tome I, fascicule I, p. 355.