Meccanica
Pendolo con scappamento ad ancora
Costruttore: Officine Galileo, Firenze
Datazione: 1920 circa
Dimensioni : h = 35 cm.
Datazione: 1920 circa
Dimensioni : h = 35 cm.
La proprietà dell'isocronismo delle piccole oscillazioni del pendolo fu sfruttata da Huygens per regolare il moto degli orologi con il congegno dello scappamento ad ancora. L'ancora oscilla solidalmente con il pendolo. La ruota dentata è sollecitata a girare a causa del peso che si abbassa ma, per l'appoggio dei suoi denti contro l'ancora, passa via un dente alla volta. Al tempo stesso la ruota cede energia all'ancora e quindi al pendolo, impedendo così che si fermi.
A. Battelli, P. Cardani [1916] vol. I. pp. 240-241.
L. Pinto [1884] p. 112.