salta la barra
 
Museo di Fisica F. Cicognini  Metereologia  Anemometro a scodelle (o di Robinson)
indietro
Metereologia

Anemometro a scodelle (o di Robinson)

Costruttore : Giustino Paggi, Firenze
Datazione: 1870 circa
Dimensioni : (16x12x25) cm.

L'anemometro a rotazione di Robinson è uno strumento impiegato per la misura della velocità del vento. Il mulinello (organo sensibile alla velocità del vento) è costituito da quattro coppe emisferiche di metallo (le scodelle) fissate all'estremità libere di raggi orizzontali che fanno capo ad un albero verticale. L'albero è posto in rotazione dalla differente pressione esercitata dal vento sulle facce concave e Convesse delle coppe. L'anemometro, che poggia su una base di legno verniciata di nero, è provvisto di due contagiri meccanici dai quali si ricava il numero di rotazioni descritte dall'albero.. Essi, di forma circolare, sono situati sul davanti dalla scatola metallica da cui esce l'albero di rotazione. Il contagiri superiore ha una scala che va da 0 a 100. Quello inferiore, più piccolo, ha una scala da 0 a 5000 con divisioni di 100 in 100. Leggendo il numero di rotazione eseguite dallo strumento in un certo intervallo di tempo e noto il coefficiente strumentale, cioè il percorso del vento corrispondente ad una rotazione, si risale allo spazio percorso dal vento, che, diviso per l'intervallo temporale, permette di ricavare la velocità media del vento.

Nota: gli anemometri

La più antica indicazione della velocità del vento risale al 1680 ed è dovuta a E. Mariotte. Il più antico anemometro è quello presentato alla Royal Society da Croune nel 1667. Lo strumento in seguito fu migliorato da R.Hooke. Successivamente G. Poleni (1733) e Pickering (1744) hanno descritto un anemometro. Lo strumento di Pickering fu modificato nel 1746 da P. Bouguer. Gli anemometri a palette sono nati nel XVIII° secolo. Il più antico di questi è stato descritto da C. Wolf nel 1709 e modificato in seguito da Martin. Le misure sistematiche sulla velocità del vento, più antiche che si conoscano, sono state pubblicate nel 1708 da W. Derham (1675-1735).

 




inizio pagina | indietro