Serie di termometri a mercurio
Ingrandisci l'immagine 19 kb
Datazione: fine '800 - primi del '900
Dimensioni : l = 52 cm. ; l = 25 cm.
Lo strumento tipico per la misura della temperatura è il termometro che sostanzialmente è un termoscopio tarato secondo particolari criteri. Le caratteristiche generali del termometro sono la sostanza termometrica e la grandezza fisica termometrica. Queste due caratteristiche possono essere ad esempio: mercurio-volume, gas-pressione, coppa termoelettrica-forza elettromotrice. Se si utilizza il volume come sostanza termometrica, il fatto di avere diviso in 100 parti uguali il capillare del termometro tra le due posizioni del mercurio corrispondenti a 0°C e 100°C* significa ipotizzare una legge lineare di dilatazione termica. Il pregio maggiore del mercurio come sostanza termometrica è che la sua legge di dilatazione è abbastanza lineare. Nella serie di termometri a mercurio il bulbo ed il capillare sono contenuti entro uno stelo cilindrico di vetro con chiusura superiore di ottone. Il primo termometro ( da -40° a 300°) ha la scala di ottone, il secondo ha la scala di vetro opale, il terzo la scala di carta.
Battelli, P. Cardani [1916] vol. III, pp. 15-22.
*.Celsius, Anders [1701-1744], professore di astronomia ad
Uppsala, autore di ricerche astronomiche, propose nel 1724 un termometro
con 100 divisioni tra il punto di congelamento (punto 100) ed il punto di
ebollizione (punto 0). L'inversione di questa scala, nella forma a noi familiare,
fu effettuata nel 1732 dall'astronomo Märten Strömer, collega
di Celsius.